Il video di presentazione dello Youth Advisory Board - Lecce2019 presentato durante l'evento "Notte di Note" a Lecce presso l'Anfiteatro Romano

 CRISTINA INGROSSO

Sono Cristina,ho 17 anni e frequento il liceo economico-sociale Pietro Siciliani.
Studiare le scienze sociali mi piace molto,permettono di avere la mente vasta e hanno creato in me un piacevole senso critico per la realtà che mi circonda.
Sono una ragazza dinamica e,soprattutto,sono abbastanza maniaca dell'ordine e perfezionista!
La mia Utopia è infatti un mondo perfetto ed equilibrato,dove ogni persona vive in armonia con le altre,ma soprattutto con la natura!
È per questo che sto attuando dei progetti su ECOTOPIA,credo fortemente che il nostro territorio abbia un potenziale naturalistico unico, e che un ritorno al "biologico" sia la chiave per ritrovare l'armonia di cui parlavo prima.
Il lavoro con Lecce 2019 mi appassiona e mi impegna molto,e senz'altro è lo strumento ideale per valorizzare queste idee,e sono molto contenta di far parte dello YAB.

ELENA MICCOLI

 Ciao sono Elena ed ho 17 anni. Frequento il settore Economico - sociale presente nell'Istituto Pietro Siciliani a Lecce, grazie alla mia giovane età ho tanta voglia e tanta forza e riesco a coltivare alcune delle mie passioni come il teatro,il canto, il ballo ma in maniera particolare la scrittura ... Cerco anche d'impegnarmi nel sociale infatti pratico diverse attività di Volontariato..il mio contributo in questo gruppo sarà mirato su POLIStopia e il mio lavoro cercherà di rendere il nostro territorio più inclusivo .. Credo di avere uno scopo nella vita ed è quello di far sorridere gli altri, mi impegno puntualmente per farlo prendendo in giro anche me stessa .. Vi lascio con un motto che adoro tanto: ' la disabilità non è un mondo a parte ma una parte del mondo'.

MATTEO COSTANTINI

Ciao, sono Matteo, ho 18 anni, sono di Galatina e frequento il Liceo Artistico "Ciardo-Pellegrino" a Lecce nel settore "Architettura e Ambiente".
Abitando a Galatina vivo quotidianamente le realtà di entrambe le città; questo mi ha portato a maturare la convinzione che nel Salento ci sia grande bisogno di dinamicità culturale e mobilità ho deciso quindi di impegnarmi nel sociale, partecipando al Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia e a collaborando alla fondazione di Gi.Ga.: la prima associazione giovanile Galatinese.
All'interno di YAB le utopie che tratto sono ARTopia, DEMOCRAtopia e POLIStopia. Sono convinto che per un cambiamento di cultura a larga scala sia indispensabile cominciare da Lecce, il capoluogo salentino ha infinite potenzialità e migliorare la sua accessibilità valorizzando il patrimonio artistico e incentivando la partecipazione popolare vorrebbe dire posare la prima pietra per la costruzione di un Salento moderno giovane e dinamico.

Un bacio a tutti, seguiteci nel nostro Blog.

PIETRO TAURO

 Ciao sono Pietro e ho 18 anni.
Frequento l'istituto grazia Deledda
Nel settore tecnico-biologico-sanitario.
M'interessa molto vivere il mio attivissimo giovanile, che sia frequentare gli scout, essere rappresentante d'istituto della mia scuola o lavorare nello YAB e molto altro.
Ovunque vada cerco sempre di metterci del mio in base alla mia esperienza.
Per questo i miei progetti principali nello YAB saranno centrati in DEMOCRATOPIA e EDUtopia.
Attraverso nuovi modelli di educazione ed organizzazione un ragazzo può progettare e creare nuovi modelli di amministrazione, magari tenendo conto delle risorse umane ed economiche.
Ci vediamo presto, seguiteci nel nostro Blog.

GIULIA DE MEDIO

 

Sono Giulia, ho 16 anni e sono la più piccola del gruppo. Frequento il liceo economico-sociale di Lecce perché penso possa darmi una formazione completa per il mio futuro, soprattutto dell’ambito in cui spero di lavorare. Nel gruppo mi occupo del progetto Polistopia perché attraverso il mio aiuto mi piacerebbe far tornare alla società tutti quei valori di inclusione e solidarietà che ormai possiamo dirli estinti. Vivo la mia adolescenza apprezzando le piccole cose, senza puntare mai all’impossibile. Sono spensierata, attiva e sempre pronta a mettermi in gioco. Diverse volte mi hanno dato dell’insopportabile so-tutto-io, pignola e con un sarcasmo pungente, bhé, come darli torto! Mi piace un sacco fare piccoli regali creativi e circondarmi di persone che li apprezzano. Conservo tappi di sughero, penne, scatole, stoffe, tappi e ogni cosa che sento possa servirmi per costruire qualcosa. Ovunque passi cerco sempre di lasciare un sorriso e un bel ricordo, e purtroppo lascio spesso anche qualche mio effetto personale, dato il mio enorme disordine. Dicono che nel caos si genera la creatività, non so se è vero o meno, ma io uso sempre questa scusa quando mi ripetono di essere ordinata! Questo è solo un piccolo assaggio di quello che sono: un ragazza semplice, solare e sempre allegra.

GIULIA NARDELLI

Quando una voce non riceve il giusto supporto  è come urlare aiuto nell’oceano; lecce 2019 è un insieme di menti che pensano all’unisono nell’interesse della città e dei cittadini, un gruppo che ha voluto puntare tutto sulla condivisione e sull’aiuto reciproco. Per me Lecce2019 è una sorta di isola felice sulla quale rifugiarsi in attesa del cambiamento, un insieme di menti sempre pronte a mettersi in discussione e a lavorare intensamente con lo scopo di aiutare ed aiutarsi. Questa è finalmente l’opportunità che ci è stata data, l’opportunità che stavamo aspettando, il riscatto di tutti coloro i quali non sono stati ascoltati perché troppo invisibili. Lecce2019 siamo noi. 

CRISTINA INGROSSO:

Per noi ragazzi dello Youth Advisory Board Lecce 2019 è palestra per il futuro.

Vediamo in quest'iniziativa la possibilità di diventare ciò che vogliamo essere.

Viviamo in un particolare contesto,in un periodo storico che non è dei migliori.

Noi siamo i giovani con tante aspirazioni e poche speranze,con tante aspettative e pochi strumenti.

Con poca esperienza,ma tanta voglia di migliorare la nostra città,l'ambiente che ci circonda.

-Sin dall'inizio,attraverso un'accurata presentazione nelle scuole,siamo venuti a conoscenza di questa iniziativa

-Dopo una rapida selezione di rappresentanti dei giovani abbiamo iniziato a conoscerci,a diventare un gruppo produttivo.

-Dalle prime riunioni abbiamo capito che qualcosa stava cambiando:

"Reinventare Eutopia" ci stava rifornendo di quella positività che per diverse cause aveva lasciato il posto al pessimismo.

In una prima fase,dal piacevole colloquio con Airan, sono emersi gli ambiziosi progetti.

Successivamente abbiamo strutturato il lavoro in piccoli sottogruppi,senza divisioni: abbiamo infatti capito che collaborazione vuol dire raggiungere obiettivi,e collaborazione sarà il nostro modo di procedere.

La nostra determinazione la dobbiamo allo stimolo delle utopie.

E' come se qualcuno di colpo ci avesse rifornito di ali,per volare tra i nostri sogni e farli diventare realtà.

Grazie a Lecce 2019 abbiamo capito che finalmente qualcuno è disposto a dar voce ai nostri obiettivi,trasformando un futuro utopico in una realtà effettiva,che ci aprirà una strada meravigliosa.

Noi siamo i giovani di Lecce 2019,e siamo pronti a un futuro nuovo,raggiungibile da tutti noi ed estremamente realizzabile.